Intervista ai contadini, parte 2

- aprile 21, 2023

CIAO A TUTTI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Come state? Oggi, come promesso, ho intervistato un'altra persona, a cui ho rivolto le stesse domande che avevo fatto a Daniele.

Ma scommetto che non riuscirete a iscrivervi e a cliccare il tasto segui prima che io scriva "iniziamo".

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Wow, super veloci! Detto ciò... INIZIAMO!!!!!!

(Lupetti che non centrano nulla ma sono troppo cute😍😍😍)

Suspense......................

L'intervistata di oggi è.... Elisa!!! Dell'azienda agricola Pini!

Mi ha dato molte altre informazioni utili ed è stata tanto gentile.

Dopo aver fatto le presentazioni, le ho subito chiesto se la sua azienda avesse un prodotto specifico e preferito, che amavano e coltivavano da molto.

"La frutta" mi ha risposto "e in particolare le albicocche". In quel momento mi è venuta fame.

Poi ho approfondito la storia dell'azienda agricola, che ho scoperto avere 70 anni ed essere a conduzione familiare, inizialmente gestita da suo padre, e ora da lei e dai figli.

"Prima lavoravamo nella grande distribuzione, cioè nel mercato che rifornisce i supermercati, ma da 4 anni siamo qui" ha spiegato, mentre mio padre comprava le carote "preferiamo il contatto diretto con le persone".

Poi le ho rivolto la domanda che secondo me è la più importante: "Qual è la differenza fra i vostri prodotti e quelli del supermercato?". Elisa ha spinto molto sulla differenza di gusto e sulla freschezza della frutta e gli ortaggi dei contadini, senza contare che, ovviamente, i cibi venduti nei supermercati sono fatti maturare nelle celle frigorifere. "Le nostre vengono raccolte quando sono mature e poi portate qui in modo assolutamente naturale" mi ha detto semplicemente.

In seguito abbiamo parlato dei metodi d'irrigazione usati. Anche loro praticano il goccia a goccia, ma nei frutteti serve più acqua, anche se, per un buon raccolto, il frutto non deve essere MAI bagnato.

Abbiamo inoltre parlato dell'agricoltura sostenibile e ci sono stati veramente degli argomenti chiari: "Questa è agricoltura sostenibile" ha detto Elisa "i prodotti sono buoni e sani, e anche se nei supermercati i prezzi sono più bassi, c'è più scarto, perchè il cibo deve essere perfetto alla vista del cliente".

Infine abbiamo concluso trattando l'argomento delle serre: ne hanno alcune, ma non riscaldate oltre il limite naturale.

Ecco alcune foto!!!