GUERRA E CAMBIAMENTO CLIMATICO: DIVERSI O UGUALI?

                                                                                                                                        10 Marzo 2022

Ciao a tutti!!!!!

Oggi vorrei parlarvi di  un argomento molto importante: la relazione fra guerra e cambiamento climatico.

Introduzione

Come  ognuno  di voi già saprà, alla crisi pandemica e a quella climatica se ne è aggiunta un’altra: la guerra in Ucraina.

Purtroppo, però, le persone, rimanendo concentrate sulla crisi più imminente, non si accorgono di come queste siano in realtà molto più legate di quanto si pensi.

Oggi proverò a spiegarlo con parole povere, adatte anche a noi bambini, e il messaggio arriverà molto più efficace.

Buona lettura!!!!

Proviamo un attimo a capire…

Tutti voi naturalmente conoscerete la crisi e il motivo della guerra in Ucraina (io fino a poco fa non lo sapevo) e allora magari penserete: “e cosa c’entra questo con il cambiamento climatico?” bene, io vi dico che una relazione c’è, ed è anche molto più semplice di quanto pensiate.

Motivo numero 1:

Le guerre hanno un alto costo ambientale e le armi e le bombe inquinano, rilasciando, inoltre, gas pericolosi e dannosi per la nostra salute e per quella degli ecosistemi.

Motivo numero 2:

Molti Paesi finiscono in povertà durante o dopo la guerra e questo rende meno accessibili le fonti di energia rinnovabile (che sono un po’ costose) alla maggior parte della popolazione.

Motivo numero 3:

L’utilizzo dell’arma nucleare, cosa che purtroppo potrebbe accadere, avrebbe effetti catastrofici sulla salute dell’ambiente, degli animali e delle persone per secoli! (piccolo appunto ma di  grande importanza: nelle zone del conflitto sono attivi 15 reattori nucleari che, anche minimamente danneggiati, potrebbero provocare danni ambientali elevatissimi).

Motivo numero 4:

La realizzazione dell’obbiettivo 16 dell’Agenda 2030 (pace, giustizia e istituzioni solide) renderebbe molto più semplice il conseguimento dell’obbiettivo 17 (partnership per gli obbiettivi), che sarebbe un grande traguardo per un futuro migliore.

Cosa possiamo fare noi bambini

• Essere meno inclini ai litigi nel gioco, perché questo degli anni si concretizzerà nell’essere meno inclini ai conflitti.

• Convincere le nostre maestre a realizzare cartelloni con pensierini, calligrammi e disegni sulla pace e sull’ambiente, come ho fatto con la mia classe nella scuola che frequento (San Vincenzo De’ Paoli a Ravenna). Li appenderemo fuori dalla scuola

• Cercare di informarci e di imparare il più possibile, per poi trasformare le nostre conoscenze e “abilità sul campo” in un lavoro o un impegno sociale da grandi

Spero che questo post vi sia piaciuto e che vi abbia fatto riflettere.

Buona serata!!!!!!!!!!!!!!!!!!!